Per ottenere un buon raccolto di teste grandi e sane, devi scegliere il posto giusto dove piantare l’aglio.
Ci sono alcuni posti dove l’aglio non cresce o sarà di scarsa qualità. Quali posti dovresti evitare quando pianti l’aglio?
Luoghi con livelli elevati di acque sotterranee
L’aglio non ama l’umidità e l’acqua stagnante, quindi non dovresti piantarlo in zone basse dove le acque sotterranee sono vicine alla superficie.
Anche i luoghi in cui si accumula spesso pioggia o acqua di fusione non sono adatti. In tali condizioni, l’aglio può marcire o sviluppare infezioni fungine.
Luoghi con terreno pesante e argilloso
L’aglio preferisce un terreno leggero e fertile che permetta un buon passaggio dell’aria e dell’umidità.
Il terreno pesante e argilloso non è adatto all’aglio, poiché ostacola la germinazione dei chiodi di garofano e lo sviluppo dell’apparato radicale.
Inoltre, su tale terreno, l’aglio può congelare in inverno o surriscaldarsi in estate.
Luoghi con terreno acido o alcalino
L’aglio non tollera valori estremi di pH del terreno. Il pH ottimale per l’aglio è compreso tra 6 e 7.
Se il terreno è troppo acido o troppo alcalino, l’aglio avrà scarsa crescita e scarsa nutrizione e sarà più vulnerabile a parassiti e malattie. Pertanto, prima di piantare l’aglio, è necessario controllare il pH del terreno e, se necessario, aggiustarlo.
Luoghi con scarsa illuminazione
L’aglio è una coltura che ama la luce e richiede luce solare sufficiente per la normale fotosintesi e la formazione di grandi teste.
Non piantare l’aglio in luoghi ombreggiati, sotto gli alberi o le recinzioni. Si sconsiglia inoltre di piantare l’aglio accanto a piante alte che potrebbero ombreggiarlo.
Luoghi in cui ripiantare l’aglio
All’aglio non piace crescere nello stesso posto due volte di seguito o dopo altre cipolle, scalogni o ravanelli.
Ciò è dovuto al fatto che parassiti e malattie specifici di queste colture si accumulano in un unico luogo.
Inoltre, l’aglio può estrarre eccessivamente alcuni nutrienti dal terreno, con conseguente riduzione della resa e della qualità. Pertanto, per l’aglio, è necessario osservare la rotazione delle colture e cambiare il luogo di semina ogni anno.
Aree poco mantenute
L’aglio è una coltura facile da coltivare, ma richiede comunque alcune cure.
Non dovresti piantare l’aglio in luoghi dove non puoi annaffiarlo, diserbarlo, allentarlo, nutrirlo e proteggerlo regolarmente da parassiti e malattie. Senza cure adeguate, l’aglio sarà debole e improduttivo.