Molti residenti estivi non sospettano nemmeno che quando piantano l’aglio prima dell’inverno, devono seguire una serie di regole importanti e, a proposito, il raccolto futuro dipende da questo.
1. La semina dovrebbe iniziare entro la fine di ottobre: la temperatura adatta per piantare l’aglio invernale oscilla intorno ai 7 gradi in più.
2. Un sito idoneo a questi scopi non può essere situato in pianura. Altrimenti i chiodi di garofano si bagneranno e si seccheranno, quindi non dovrai contare su un buon raccolto.
3. Il terreno ideale per l’aglio è l’arenaria/arenaria, che deve essere coltivata e adeguatamente concimata.
4. Puoi piantare l’aglio in aiuole separate o compattarlo in file dove vengono piantate altre colture. La cosa principale è che nessuno di loro soffra.
5. Un buon proprietario prepara in anticipo un letto riservato per l’aglio invernale. Per fare questo, puoi seminare il concime verde, quindi incorporarlo nel terreno o aggiungere componenti nutrizionali, ad esempio humus maturo, e poi scavarlo con una vanga.
Prima di immergere gli spicchi d’aglio nel terreno, allentateli e aggiungete sopra gesso e fertilizzanti minerali: andranno bene il perfosfato (30-40 g per 1 mq), il magnesio di potassio (30 g) o anche la cenere di legno.
6. Una volta completata la preparazione dei letti, formare delle scanalature su di essi, arretrando di 10 cm dai percorsi e lasciando una distanza tra le file di 20 cm.
La profondità dei solchi, di regola, è pari a 3 spicchi d’aglio, ma se prevedi di pacciamare le piantagioni, questo valore dovrebbe essere leggermente inferiore.
7. Solo i bulbi d’aglio grandi e sani, ciascuno con più di 4-5 spicchi, sono adatti per la semina. Lo scenario ideale è selezionare 2-3 fette più grandi da ciascuna testa.
8. Prima di piantare, gli spicchi d’aglio devono essere immersi nella soluzione di Fitosporina e poi asciugati.
9. Il prossimo passo che ci si aspetta da te è versare il materiale di semina nel sacchetto, aggiungere lì la confezione Kornevin e mescolare tutto accuratamente.
10. Infine, qualche parola sul processo di atterraggio stesso. Gli spicchi vanno adagiati con cura nell’incavo preparato con il fondo verso il basso, mantenendo un intervallo di 10-15 cm, e poi ricoperti di terra. Se il terreno è asciutto, è necessario prima annaffiarlo.