Gli spaghetti di riso sono un ingrediente comune in molti piatti asiatici. Li troverete entrambi secchi, ma anche freschi, anche se meno spesso, soprattutto da noi. Qualunque cosa tu scelga, sono molto facili da cucinare e aggiungono sapore e consistenza ai piatti. Scopri come cucinare gli spaghetti di riso come uno chef asiatico. Scopri cosa hanno da dire gli chef esperti.
Gli spaghetti di riso si trovano nei negozi specializzati asiatici / Shutterstock
Gli spaghetti di riso secchi sono più facili da trovare e più economici di quelli freschi. Non sono difficili da cucinare, ma bisogna seguire alcuni passaggi se si vuole che mantengano consistenza e consistenza.
Se segui una dieta priva di glutine sono ottimi per te, soprattutto perché possono essere integrati in moltissimi piatti, dalle insalate fredde alle zuppe e ai soffritti.
Inoltre si sposano bene con altri ingredienti e hanno la qualità di assorbire i sapori dei piatti in cui vengono aggiunti.
Come cucinare gli spaghetti di riso come uno chef asiatico
Ecco come cucinare i tre tipi più apprezzati di spaghetti di riso in modo che i vostri piatti siano gustosi e abbiano un aspetto appetitoso.
Spaghetti di riso con capelli d’angelo
I vermicelli sono i più sottili tra tutti gli spaghetti di riso. Li troverete in negozio in forma secca.
Sono popolari nella cucina vietnamita e tailandese, ma li troverai in molti piatti asiatici, indipendentemente dal paese. Gli spaghetti di riso con capelli d’angelo hanno una consistenza grossolana e non molto liscia.
Per cuocerli mettete dell’acqua a temperatura ambiente in una ciotola e lasciateli in ammollo per 3 minuti finché non diventeranno opachi. Man mano che si ammorbidiscono potete spezzettarli con le mani. Poi devi filtrarli.
I vermicelli di riso vengono spesso utilizzati negli stufati per aggiungere consistenza e sostanza, assorbendo i sapori e arricchendo il gusto del piatto.
Li troverete anche nelle insalate fredde o nei piatti freddi, inzuppati in salse aromatiche e accompagnati da verdure fresche o carne.
Le sottili tagliatelle di riso vengono utilizzate per avvolgere e avvolgere vari ripieni, creando involtini primavera o altri antipasti. Possono anche essere utilizzati in vari piatti saltati in padella o come piatti principali insieme a verdure, carne o frutti di mare.
Spaghetti di riso piatti (Pad Thai)
Gli spaghetti di riso per Pad Thai sono una variante specifica degli spaghetti di riso, destinati soprattutto alla preparazione del famoso piatto tailandese chiamato Pad Thai. Queste tagliatelle hanno una consistenza morbida e sono fondamentali per la buona riuscita di questo piatto tradizionale.
Per prepararli preparate una ciotola d’acqua a temperatura ambiente. Aggiungete poi i pad thai noodles e lasciateli in ammollo per 10 minuti.
Se sono più lunghi della ciotola, piegateli lentamente mentre si immergono nell’acqua in modo che alla fine siano completamente sommersi.
Successivamente filtrateli e separateli con le dita. Puoi usare un olio neutro, come quello di crusca di riso, per rivestire gli spaghetti se non li utilizzerai subito.
Non lessate questi spaghetti di riso se intendete friggerli perché diventeranno troppo morbidi. Puoi aggiungere un po’ d’acqua nel wok mentre continui a cuocere in modo che le tagliatelle possano cuocere a vapore facilmente. Scopri e. L’impasto è semplice e facile da preparare.
Se le tagliatelle si attaccano anche dopo averle ricoperte di olio, non preoccuparti. Si separeranno nuovamente una volta aggiunti nella padella.
Se stai preparando una zuppa con le tagliatelle, lessale in acqua calda finché sono teneri. Non lasciarli in acqua bollente per più di 2-3 minuti.
Ciò ti consentirà di controllare la consistenza dei noodles, soprattutto se non hai intenzione di servirli subito. Se stai preparando la zuppa di noodle a casa e la servirai dopo averla preparata, puoi far bollire le tagliatelle direttamente al suo interno.
Spaghetti di riso larghi freschi
Gli spaghetti di riso sono disponibili anche freschi, soprattutto nei negozi specializzati asiatici o internazionali. Sono pronti all’uso, sia in padella che in varie zuppe.
Prova anche la ricetta. È semplice e veloce.
Poiché sono molto più delicati si aggiungono prima di spegnere il fuoco, anche dopo, per evitare che cuociano troppo. Per questo motivo non è necessario nemmeno mescolare troppo il cibo.