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Qual è il miglior latte vegetale per impasti e coperture

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Il latte vegetale è una scelta adatta se soffri di allergie alimentari o se desideri apportare un cambiamento alla tua dieta. Le alternative sono così tante che puoi provare ogni giorno qualcosa di diverso senza annoiarti. Il vantaggio è che può essere utilizzato anche come ingrediente in varie ricette, anche quelle con impasti da cuocere. Scopri tu stesso quale è il miglior latte vegetale per impasti e top. Scopri a quali conclusioni sono giunti gli specialisti.

latte vegetale per l'impasto messo in diversi recipienti speciali

Il latte vegetale per gli impasti va scelto in base al contenuto di proteine ​​e grassi / Shutterstock

Negli impasti è possibile utilizzare qualsiasi tipo di latte vegetale, ma il latte di soia e di anacardi può essere utilizzato in qualsiasi preparazione senza timore di sbagliare. Bisogna scegliere le varianti senza aromi né zuccheri aggiunti per non influenzare il gusto finale della torta.

Dal punto di vista scientifico, il più vicino al latte di origine animale, . La somiglianza nutrizionale non è tutto.

A seconda della ricetta bisogna tenere conto delle diverse caratteristiche del latte affinché il piatto riesca bene. È inoltre necessario tenere conto dei sapori distinti di ciascun tipo di latte vegetale.

Qual è il miglior latte vegetale per impasti e coperture

Il ruolo principale del latte nelle ricette che richiedono la cottura è quello di aggiungere umidità all’impasto o al condimento. Potresti anche usare l’acqua. Per il gusto più ricco e la consistenza più robusta, data la presenza di proteine ​​e grassi, il latte è molto più indicato.

Inoltre, le proteine ​​conferiscono struttura all’impasto, mentre i grassi lo rendono più gustoso e, all’occorrenza, più cremoso.

(USDA), il latte di soia, di mandorle, di riso, di avena, di anacardi e di cocco contengono meno proteine ​​del latte di origine animale.

Il latte intero contiene in media 3,28 g di proteine ​​per porzione da 100 ml. Il latte di soia si avvicina di più, con 2,6 g di proteine ​​per porzione da 100 ml, seguito dal latte di anacardi con 2,2 g.

In fondo alla classifica troviamo il latte di cocco con 0,21 g di proteine ​​per 100 ml, il latte di mandorla con 0,66 g e il latte di avena con 0,8 g. Il latte di anacardi, invece, ha 5,29 g di grassi per 100 ml, il che compensa la quantità di proteine.

Il contenuto di grassi è un altro fattore importante. Il latte intero contiene 1,47 g per porzione da 100 ml, mentre il latte di cocco ne contiene 2,08 g, mentre contiene un bel po’ di grassi (2,75 g per 100 ml).

La cottura e il latte vegetale

In termini di processi chimici che avvengono durante la cottura, il latte di anacardi sembra essere il più vicino a quello di origine animale, seguito dal latte di soia. Quest’ultimo ha il vantaggio di essere più economico e facilmente reperibile nei negozi.

Il latte di soia e il latte di anacardi sono i più vicini al latte animale. Tieni però presente che qualunque tipo di latte sceglierai, conferirai all’impasto il gusto e l’aroma che ne deriva. Ogni assortimento è unico e non può essere replicato da nient’altro.

Quando si sceglie di preparare impasti o top con latte vegetale bisogna tenere conto di tutti gli aspetti. Il latte di soia a basso contenuto di grassi non si adatta alle ricette dolci e golose.

Invece il latte d’avena, che è più grasso e dolce, è perfetto come sostituto del latte animale nei muffin o nei muffin.

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Giannini
Giannini è la tua guida affidabile al mondo dei consigli di vita. Con una vasta conoscenza ed esperienza in cucina, giardinaggio e altro ancora, ti offro ispirazione, suggerimenti e consigli per la tua vita quotidiana. La mia passione per la creatività e la preoccupazione per l'ambiente si riflettono nel mio approccio che ti ispira a vivere una vita migliore e più appagante.