Come prendersi cura degli agrumi che crescono in casa: l’ABC di un giardiniere alle prime armi
Bellezza, aroma, proprietà benefiche e, naturalmente, frutti tanto attesi: questo è ciò che spinge i coltivatori di fiori a coltivare piante di agrumi nei loro appartamenti.
Cominciamo con il trapianto. Non vale la pena eseguire questa procedura ogni anno, perché la pianta può esistere senza reimpianto per 3 anni o più.
Come verificare se è arrivato il momento giusto? Tirarsi su afferrando il tronco dell’albero. Se sei riuscito a rimuovere facilmente la pianta, puoi cercare un nuovo contenitore, ma se il limone e gli altri sono ben saldi nel vaso, lasciali stare.
Qualche parola sull’irrigazione: gli agrumi, come altre piante, richiedono annaffiature frequenti e abbondanti, ma non tollerano l’umidità in eccesso.
Vale la pena annaffiare attraverso il vassoio. Per determinare se è il momento di inumidire il terreno, basta sollevare il vaso. Se il terreno è asciutto, sarà molto più leggero.
Per il successo della crescita e dello sviluppo dell’albero è importante il substrato, che deve essere, prima di tutto, leggermente acido, e solo allora nutriente e sciolto (per questo, i coltivatori esperti aggiungono selce o agroperlite al vaso).
Per nutrire gli agrumi, utilizzare fertilizzanti organici e minerali, alternandoli.
In precedenza, l’esperto aveva detto dove nel giardino erano necessarie le teste delle dimensioni di un pugno.