Espresso, cappuccino o magari un cappuccino? Il caffè che bevi dice di noi più di quanto pensiamo. La psicologa clinica ha descritto queste relazioni nel suo libro e non vediamo l’ora di vedere se funzionerà anche nel nostro caso….
Questo articolo è rivolto ai bevitori di caffè che non bevono semplicemente qualsiasi cosa e bevono il loro tipo di caffè preferito. Americano nero carbone? Espresso raffinato?
O forse un latte leggermente più disinvolto? Se ordini sempre solo questo tipo di caffè quando visiti un bar con le tue amiche, si dice che la tua personalità possa essere giudicata in base a questo. Per te funziona?
Uno psicologo sul bere il caffè
dottor. Ramani Durvasula è uno psicologo clinico americano e professore emerito di psicologia che ha fatto diverse apparizioni sui media.
Tra le altre cose, è un’esperta di disturbo narcisistico della personalità e durante la sua vita è anche autrice di numerosi libri. Tra questi c’era una pubblicazione intitolata: Sei quello che mangi.
Cambia il tuo atteggiamento nei confronti del cibo, cambia la tua vita.
È in questo libro che Durvasula avanza la tesi secondo cui il tipo di caffè che beviamo rivela molto sulla nostra personalità.
Espresso: persone impegnate, ma allo stesso tempo con un carattere di leadership, sicure di sé e dell’obiettivo verso cui si dirigono. Tali personalità prendono il caffè più spesso del “Kowalski” medio.
Cappuccino: un’interessante combinazione di perfezionismo, onestà e eccessiva cura per gli altri. Si dice che i “cappuccinonisti” compulsivi siano i migliori amici.
Latte: persone generose (dopo tutto il caffè è caro…) ed estroverse. Per loro il team è più importante del singolo individuo ed è così che preferiscono lavorare. Inoltre, è una personalità che spesso mette gli altri prima di se stesso.
Ice latte: il caffè freddo viene bevuto da persone infantili e un po’ frivole. Ma c’è un’altra faccia della medaglia: il coraggio e la spontaneità.
Caffè decaffeinato – Come nel caso del cappuccino, nella recensione di Durvasuli è comparso il termine perfezionismo, ma questa volta è un po’ di più. L’analisi dello psicologo ha mostrato anche qui una sorta di ossessione. È anche una persona che prende decisioni molto ponderate e sensate.