Coloro che praticano il digiuno intermittente mangiano durante la finestra alimentare e si astengono dal mangiare durante il periodo di digiuno.
Si ritiene che questo principio aiuti a perdere peso, perché il corpo prima brucia le calorie consumate e poi, durante il periodo di digiuno, inizia a bruciare il grasso immagazzinato.
Potresti essere sorpreso di apprendere che stai già facendo una sorta di digiuno intermittente: dopo tutto, probabilmente mangi durante il giorno e digiuni di notte mentre dormi.
Pro e contro del digiuno intermittente
Tra i risultati positivi che il digiuno intermittente “dà” non c’è solo la perdita dei chili di troppo.
Si ritiene che un tale sistema nutrizionale porti a una riduzione del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, alcune forme di cancro, malattie cardiovascolari e addirittura aumenti l’aspettativa di vita.
Inoltre, secondo gli scienziati, il digiuno intermittente può migliorare la memoria e farti pensare più velocemente e in modo più produttivo.
Ha anche un effetto positivo sulla forma fisica, migliorando le prestazioni atletiche e aumentando la resistenza.
Ma non ignorare le conseguenze negative che può portare il digiuno intermittente.
Sicuramente non porterà benefici a coloro che soffrono di malattie croniche.
Inoltre, il digiuno intermittente non è adatto alle persone con diagnosi di disturbo alimentare, così come alle donne incinte e ai bambini sotto i 18 anni.
In ogni caso, prima di tentare un nuovo principio alimentare, è opportuno consultare il proprio medico.
In precedenza, abbiamo parlato dei benefici e dei danni.