Alcuni di noi non riescono a resistere all’odore dell’aglio, mentre per altri l’odore dell’aglio può essere troppo da sopportare. I primi sono avvantaggiati. L’odore dell’aglio è una buona protezione contro virus e batteri.
Tutti i pori
L’aglio contiene un’intensa miscela di sostanze molto efficaci che conferiscono alla pianta un caratteristico odore pungente (una fragranza per alcuni) ed un tipico sapore piccante. L’aglio è costituito da singoli spicchi avvolti in una buccia simile a quella di una cipolla. Se mangiamo cibi con aglio, l’aglio non si sente solo l’odore in bocca, le sue sostanze aromatiche entrano rapidamente nel sangue, che in parte espiriamo attraverso i polmoni e passiamo attraverso la pelle. Ha l’effetto più intenso se viene spremuto fresco o tritato in un’insalata di verdure. Se invece l’aglio viene preparato ad alta temperatura, ad esempio in padella, il suo aroma altrimenti intenso diventa neutro.
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Protezione contro batteri e virus
L’aglio contiene lo 0,1-0,3% di olio d’aglio con l’efficace sostanza solforata alliina, oltre a ormoni, vitamine, minerali e anche una quantità significativa di iodio. Durante il metabolismo, l’alliina viene scissa in allicina, efficace a livello batterico, che è un antibiotico molto efficace. Non per niente si dice che l’aglio sia la penicillina della natura.
Come abbiamo già detto, i principi attivi dell’aglio entrano molto rapidamente nel sangue e da lì nelle cellule, quindi le sue sostanze medicinali si diffondono molto rapidamente in tutto il corpo. Si dice che stimoli il metabolismo nel flusso sanguigno, ringiovanisca e dimagrisca.
Nella medicina naturale viene utilizzato come agente di supporto contro diverse malattie infettive, ma anche contro l’ipertensione, grazie al suo alto contenuto di iodio, anche contro l’arteriosclerosi e le coliche intestinali, la stitichezza o la flatulenza.
Acquisti sicuri
Dovremmo comprare l’aglio senza germogli verdi e macchie marroni. Nel nostro Paese si raccoglie prevalentemente nei mesi di luglio e agosto, nel momento in cui le foglie appassiscono. Gli spicchi d’aglio freschi sono i più ricchi di sostanze attive. Conserviamo l’aglio in un luogo fresco, buio, asciutto e relativamente ben ventilato, in modo che duri diversi mesi. L’aglio sbucciato può essere congelato, essiccato o incorporato nel sale all’aglio.
Dove con lui?
Gli spicchi d’aglio possono essere tritati finemente o pressati. Lo usiamo più spesso in varie marinate, zuppe e piatti, ad eccezione di quelli dolci. Nessuna patata, carne macinata, frittelle di patate, polpette e soprattutto montone possono fare a meno dell’aglio.
Se lo preferiamo crudo, dovremmo mangiarlo con prodotti a base di grano e orzo. Dicono che abbia un effetto neutralizzante.
Zuppa d’aglio dei Balcani – killer dell’influenza (per 2 – 4 persone)
- 4 spicchi d’aglio
- 500 ml di acqua
- 2 fette di pane tostato
- 1 cucchiaio di olio d’oliva
- 1 dado da brodo biologico
- 1 cucchiaio di succo di prugna
Tagliare il pane tostato a cubetti e friggerlo brevemente nell’olio. Aggiungi l’aglio schiacciato. Portare a ebollizione l’acqua in cui abbiamo mescolato il dado da brodo. Aggiungete alla zuppa il pane tostato e l’aglio spremuto insieme al succo di prugna e servite.
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