Chi non ha mai cucinato troppa pasta per cena scagli la prima pietra. Se metti le porzioni nella pentola “per ogni evenienza”, potresti ritrovarti con un po’ troppa pasta. Subito dopo il pasto è bene utilizzare la pasta rimasta per creare un nuovo piatto. Di seguito il nostro suggerimento per un budino gustoso.

Si ritiene che la porzione ottimale per un adulto sia compresa tra 100 e 150 grammi di pasta. Allora c’è la possibilità che li mangerai letteralmente tutti. Tuttavia, quando si prepara la pasta per un gran numero di persone, a volte ne rimane troppa nella pentola. Subito dopo il pasto è opportuno pensare al pasto successivo, perché la pasta con il tempo diventa immangiabile e può essere pericolosa per la salute.

Può essere mangiato, ma fai attenzione

Che si tratti di spaghetti, fusilli o fagiolini, tutte queste paste possono essere consumate diversi giorni dopo la cottura. Tuttavia è bene utilizzare tutti gli avanzi rimasti dopo la cottura della pietanza, perché la pasta mal conservata può essere portatrice di batteri pericolosi.

Per evitare intossicazioni alimentari, utilizzare la pasta avanzata lo stesso giorno. Preparare l’insalata fredda può aiutare i batteri pericolosi. Stiamo parlando di batteri Bacillus cereusQuale è responsabile di due tipi di intossicazioni nel nostro organismo: diarrea e vomito. Il batterio può essere trovato nelle spezie, nel riso o nella pasta. In circostanze normali il batterio è innocuo per il nostro organismo, ma in condizioni favorevoli inizia a moltiplicarsi e ciò può portare ad intossicazione alimentare.

Come conservare correttamente la pasta cotta

Se vuoi mantenere la freschezza e il gusto più a lungo, la chiave è una corretta conservazione. Se non hai intenzione di preparare subito un nuovo piatto, riporre subito la pasta in frigorifero. Ciò impedirà la crescita di batteri e garantirà inoltre che la pasta non perda la sua forma o si attacchi. Un buon modo è versare acqua fredda sulla pasta in uno scolapasta o un filo d’olio d’oliva e mescolare prima di metterla in frigorifero. Il contenitore in cui volete conservare la pasta deve essere ermetico, questo aiuterà anche a mantenerla fresca.

Se non sapete cosa fare con la pasta cotta avanzata, provate questa ricetta per un budino facile e veloce. Puoi trovare la maggior parte dei prodotti nel tuo frigorifero.

Cuocere con quello che hai in frigo: una ricetta veloce

Ingredienti:

  • il resto della pasta cotta (se non c’è abbastanza pasta potete cuocerne quanta ne potete mettere in un contenitore adatto alla cottura),
  • olio d’oliva,
  • qualche spicchio d’aglio,
  • cipolla,
  • prosciutto, salsiccia o pancetta, se li avete in frigorifero,
  • passata di pomodoro o salsa di pomodoro,
  • formaggio grattugiato (mozzarella, parmigiano, grana padano),
  • sale e pepe
  • facoltativo qualche foglia di basilico.
  1. Scaldate un cucchiaio di olio d’oliva in una padella e fate soffriggere la cipolla tagliata a dadini. Potete aggiungere pezzetti di prosciutto, salsiccia o pancetta oppure, se preferite, tutto in una volta. Quando la cipolla diventa traslucida, aggiungere l’aglio affettato. Verso la fine della frittura aggiungere la salsa di pomodoro e cuocere fino a ridurla.
  2. Mantecare la pasta cotta con un filo d’olio e unirla agli altri ingredienti. Salare e pepare tutto a piacere.
  3. Trasferire su una pirofila e cospargere con uno strato di formaggio di un centimetro. Cuocere per 20-25 minuti ad una temperatura di circa 170-190 gradi.
  4. Trascorso questo tempo il budino dovrebbe essere pronto per essere servito. Se non è abbastanza cotto in anticipo potete metterlo in forno ancora per qualche minuto.
  5. Nel disporre la pietanza nei piatti aggiungere qualche foglia di basilico a piacere.

Articoli Correlati:

Questa pasta è più semplice della bolognese. La combinazione di ingredienti ti trasporterà in Italia

Tagliatelle di zucchine in una nuova versione. Scopri un’insalata dimagrante veloce che puoi maneggiare una o due volte