Nell’ambito del gennaio vegano, abbiamo deciso di proporvi una ricetta per un’alternativa vegetale alla carne che, dopo un’adeguata preparazione e degustazione, somiglia davvero alla carne nel gusto, nella consistenza e nell’aspetto.
Glutine concentrato
Il seitan è essenzialmente privato dell’amido, dandoti glutine concentrato. Da esso si possono quindi preparare diversi tipi di cibo, proprio come la carne. Puoi inserire il seitan nelle tue ricette preferite al forno, in umido, fritte e bollite che utilizzano carne. È un sostituto molto gustoso per una dieta vegana o semplicemente quando vuoi prenderti una pausa dalla carne.
Naturalmente è possibile acquistare il glutine in polvere o il seitan come semilavorato. Ma prepararlo in casa non è affatto difficile, e a suo modo è un processo molto interessante, in cui da un sacchetto di farina normale si ottiene qualcosa che poi sa quasi di carne. Ti va di provarlo?
Ecco la ricetta:
Ricetta del seitan fatto in casa
Avremo bisogno:
- chilo di farina di grano tenero (bianca).
- acqua
- brodo forte (brodo), o spezie per condire
Approccio:
1) Con un chilogrammo di farina e mezzo litro di acqua fredda ottenere un impasto liscio e non appiccicoso (impastare per circa 10 minuti). Mettete l’impasto in una ciotola e lasciatelo riposare, coperto, a temperatura ambiente per un’ora.
2) Quindi versare l’acqua fredda sull’impasto nella ciotola e iniziare a pressarlo nel palmo della mano. Questo processo lava/lava via l’amido dall’impasto. L’acqua inizierà a diventare bianca e l’impasto inizierà a sfaldarsi tra le nostre mani in pezzetti più piccoli. Dopo circa 5 minuti, trasferite i pezzetti di impasto in un colino, eliminate l’acqua amidacea e rimettete l’impasto nella ciotola. E ripetiamo il procedimento altre due o tre volte finché l’acqua non sarà più limpida.
3) L’impasto ormai si è ridotto di volume, si distende ed è pronto per la cottura. Scaldiamo il brodo in una pentola, possiamo aggiungere spezie e anche verdure. Trasformiamo il seitan in una pagnotta, che cuociamo nel brodo a fuoco moderato per circa un’ora. Scolare (senza versare il brodo), lasciare raffreddare il seitan, metterlo in una ciotola, coprire con il brodo filtrato e conservare in frigorifero per una notte.
Il seitan così preparato può poi essere tagliato a cubetti, a fette o spezzettato e lavorato come con la carne. Possiamo anche marinarlo e poi aggiungerlo al cibo. Il seitan può essere cotto al forno, fritto, saltato in padella, in umido e bollito.
Nell’ambito del Gennaio vegano, provate anche questi pancake e polpette, di cui sicuramente vi innamorerete grazie alla loro preparazione semplice e al risultato sempre perfetto: